Ieri pomeriggio in libera uscita a Venezia. Con il primo bel sole caldo di questa stagione, girello tra l'Accademia e la Salute e infine, quasi con noncuranza, arrivo al mio appuntamento a lungo rinviato con la Peggy Guggenheim Collection. Cortiletto costellato da ragazzi, ma per qualche motivo soprattutto ragazze, accampate sui muretti con lo sguardo imbronciato e "impostato" che solo si ha in occasioni mondane tipo le gite scolastiche. Due confuse chiacchiere in italiese con la buffa bigliettaia oh so English, poi la pace del cortile interno di Palazzo Venier dei Leoni mi conquista, e mi siedo al sole a farmi coccolare e a leggere, trascurando tante delle cose belle e disposte con tanta cura che mi circondano, che' oggi non e' proprio giornata per guardare quadri con troppa attenzione, e l'arrivo a ondate delle suddette scolaresche fa appassire la mia poca voglia, fatta per meta' di genuino entusiasmo e per meta' del famigerato "senso del dovere" che si prova di fronte all'arte. Troppi, troppi, troppi "studenti", qui e altrove, con labbra troppo truccate, frange troppo scolpite, bei pancini troppo di fuori e professori che maledicono il giorno in cui hanno accettato di portarli in gita e sbraitano rauchi (Vecchia pratica, quella di lamentarsi dei "giovani d'oggi", e a mia parziale discolpa posso come al solito citare il solo fatto che dicevo le stesse cose "ai miei tempi", e anche allora con una certa malinconia!;-). Ma nonostante il delicato equilibrio del piccolo cortile, oggi sembra davvero esserci posto per tutti, e quasi li sento vicini con quei loro faccini crudeli e insicuri, quasi fossimo tutti degli studenti fuori-corso alla scuola della vita. Qualche buon quadro da guardare a lungo, seduto per terra e spesso pensando ad altro, un dolce sorriso e un "sciao" sciabolatomi dalla bella hostess anglosassone, e via per ponti e per calli a orecchiare voci veneziane e godere di una giornata che sembra fatta apposta per ricordare come doveva essere questa citta' quando era ancora "viva" davvero. Oggi si parte, che' e' ora di tornare alla vita vera, qualsiasi cosa questo possa voler dire!;-)
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