Strani echi in questa mia ultima notte cilena... il gusto del viaggio, a prescindere da ragioni e destinazioni, e in particolare una certa canzone che mi ricorda un eroico viaggio verso sud intrapreso con Tommaso tanto tanto tempo fa:
Partire viaggiare non fermarsi mai
chilometri che sotto il culo passano e allontanano i guai
viaggiare, vedere tutti gli angoli della terra
rincorrere le estati
farsi rincorrere dalla guerra che hai nel cuore
correre piĆ¹ veloci del dolore
come un jet supersonico precedere il tuo stesso rumore
e fare in modo che non ti raggiunga mai
The End!? To Be Continued!? Whatever... e un grazie grosso come non mi riesce di "dimostrare" a Giuliano e Lorenzo, senz'altro i migliori ospiti (nel suo solito, problematico "significato numero due") che si possano trovare in questo angolo di mondo.
No comments:
Post a Comment