24 May 2006

Travel Arrangements

Half-ironic Check-List/README for/to my upcoming whereabouts

- Arranging trip by car to Genova with Alessia & Marco for Saturday : "ALMOST DONE", that is they should know I plan to go along with them

- Maps to Claudia's wedding (afternoon) and party (night) for saturday : PRINTED

- Booking at the Astor Hotel in Nervi (Genova) for Saturday night : DONE

- Picking up charter flight voucher (Sun-Sun) at travel agency : DONE

- "Booking" @ Renato's place in Milan on Sunday night to account for charter flight having been postponed to monday : DONE

- Picking up NEW charter flight voucher (Mon-Mon) : TOMORROW MORNING

- Car rental booking in Crete : NOT REALLY DONE, but since I'm landing late-ish and all "proper" car rental companies will be shut I've got a mobile number of the owner of a remarkably cheap "independent" car rental company. Cross your fingers...

- Booking at the Ormos hotel in Agios Nikolaoa : TAKEN CARE OF BY THE CONFERENCE FOLKS! Not that they sounded that efficient, though...

- Flights Venezia --> Los Angeles (return) : EXPEDIA.IT

- Car Rental Booking at LAX : carrentalexpress.com

- Booking somewhere in Pasadena : damn, I forgot, but what was I thinking??? ... ... Ok, DONE, the Best Western Colorado Inn of Pasadena waits for me, thanks to book.bestwerstern.com

- Flights Los Angeles --> Kahului (Maui - Hawaii) --> Honolulu (Oahu - Hawaii) --> Los Angeles : AA.COM

- Car Rental & Maui Oceanfront Inn in Kihei/Wailea (Maui - Hawaii) booking : HAWAIIVISITORCENTER.COM

- "Booking" @ Luca's place in Honolulu (Oahu - Hawaii) for a week, including !!! 4th of July !!! : DONE

Weee, it's about midnight, I gotta get going, just a little men's talk with Sergio over skype and I'm off! Night, night...

Summer's Here!?



For the benefit of my Greek readership
"Italiani, Greci : una faza, una raza"
or whatever!;-)



Frantic preparation towards next week's conference in Crete, with M$ PowerPoint about to be thrashed after variously misbehavinbg while preparing my poster over the last available hour or two, concerted efforts to rent a car to get to the other side of the damn island and thus get over the 50 euro (one-way) taxi fare (but the ting now is, will it be a flashy Fiat New Panda, a solid Daewoo Matiz or a fancy Open-top Renault Twingo?;-), Claudia's "seaside" wedding to go to on Saturday, a charter flight postponed to monday so that all my efforts to attend the whole conference will have been wasted, and various complaining along the way. Summer is supposed to be nearly here, but admittedly not later than this morning it's been pouring on Padova... well, may the Sun Gods be with me, at least 30 minutes from now, since I'm going to the tennis club!;-)

Oh, and did I mention "Italiani, Greci : una faza, una raza"?;-) Speaking of which, Markos, pick me up at the airport, will you!?;-)

!!! To the Conference !!!

Studying Galaxy Evolution with Spitzer and Herschel

17 May 2006

Gloomy London

Clima quanto mai inglese, qui a Londra, dal mio arrivo sabato scorso fino ad oggi, e prima o poi qualcuno mi spieghera' com'e' che TUTTE le volte che vengo in terra d'Albione la gente mi dice "Che peccato, e pensare che la settimana scorsa il tempo e' bellissimo!", dev'essere una burla dei "locals" ai danni dei "foresti", peccato si dimentichino che qui io ci abbia passato "qualche tempo". Comunque. Poco da aggiungere, e anche l'ufficio "imperialel", nonostante le persone che sempre vanno e vengono, cambia di poco nell'atmosfera. Bisogno di sole e mare, soprattutto, e magari di pensare a una cosa o due, tanto per cambiare, lontano da tutto, ma conto che il mio saltellare prossimo venturo Creta --> Los Angeles -> --> San Diego--> Maui --> Honolulu, compreso un presumibilmente interessante "Independence Day in Waikiki", un po' di queste voglie se le portera' via. E grazie alle premiate ditte "Markos & Sophia from Paddington" e "Pierre & Fabienne from Sheperd's Bush" per la loro ospitalita', cosi' preziosa in queste algide terre...

Imperial College London | Astrophysics

04 May 2006

Scenes from the ER

Uno fa in modo di organizzare una "cena sociale" di tutto rispetto in occasione del prestigioso meeting SPIRE organizzato "in casa", che' 'sti stranieri vedano come la vita scorre forte e serena qui a Padova, e quindi prenota all'Anfora, in Ghetto, gia' teatro di tante belle serate. Poi verso le 5 e mezza, mentre sta catturando, oscenamente ma oh quanto beatamente a torso nudo, gli ultimi raggi di sole sulla sedia dell'arbitro del campo di tennis che ha appena allietato con un paio di discreti tie break dopo una decina d'anni di lontananza dai campi, lo chiama il carissimo flatmate, e lui subito pensa, per una volta ingenerosamente, che lo voglia sbomballare con qualche storia di varia umanita' su lavoro, capi e affini. Invece no, questa volta si tratta di andare al pronto soccorso, che' non sta niente bene e si sente svenire. Dopo aver scacciato per un paio di volte il pensiero che si tratti di una semplice influenza, la decisione e' presto presa, e i due compagni di mille, o almeno alcune, avventure si dirigono in Ospedale, dove lo status "verde" di tutti i sintomi ci garantiscono una consistente attesa. E allora c'e' tempo di guardarsi attorno, di guardare alle varie sofferenze variamente vissute che ci sono offerte in un caleidoscopio che vive di accelerazioni improvvise, specie a quest'ora in cui la gente torna a casa dal lavoro e si va addosso (incidentalmente, il sottoscritto ieri verso la stessa ora ha tamponato, lievemente e quasi con dolcezza, la molto gentile e piuttosto calma Sheila, "incontrata" alla rotonda del Bassanello), tempo di pensare a quanto questo soffrire altrui prima ci colpisce allo stomaco per poi farci, infine, piuttosto bene, con l'obbligatoria cinica citazione mentale di "Fight Club" e dei suoi "Gruppi di Supporto". Quasi ci si affeziona, al vicino cupo e solo che non dice una parola e non fa una smorfia, cosi' come alla bella dottoressa che si spera sempre debba poi intrattenersi a lungo con il nostro amico, con noi certo accanto da amici devoti a fare battutine improbabili. Nel lettino accanto, la ragazza bella e dagli occhi intelligenti ma troppo controllati, uscita da un incidente stradale di grande effetto ma senza gravi conseguenze, fa a tratti chiacchiere con la madre che pero' si allontana spesso, vuoi a telefonare vuoi a parlare con infermiere e, quando ne trova, medici. Ed e' proprio una delle volte che la mamma se ne allontana, che "succede", e mentre io la guardo annoiato e un po' voyeur, affascinato dalla sua viva mimica facciale e sopracciliare, mi accorgo che sta parlando concitata, quasi seria in viso, agitando le mani, ma da sola. E' solo un istante, e quando il suo sguardo intercetta il mio, immagino a bocca aperta in una posa da bambino che non mi riesce di nascondere nonostante i miei lunghi tentativi di apparire ironico e imperturbabile, lei ride assieme a me, dolce e un po' imbarazzata lasciando intravedere il capolavoro che si nasconde dietro tante ragazze ben vestite e pettinate, generalmente tacchettanti, dalle numerose solide certezze e dalle sopracciglia un po' troppo curate, e subito si ricompone. Che stretta al cuore, a pensare al piccolo miracolo che avviene quando esponiamo il nostro dolore e le nostre debolezze quasi fossimo da soli, e quanti bei sorrisi non vedremo mai, da parte di tutte queste ragazze curate e controllate...

PS : il flatmate non ce lo siamo ancora giocato, e' vivo e vegeto e gia' la mattina dopo si dannava l'anima in ufficio per ragioni che ai piu' sembrerebbero piuttosto deboli...